Pastiera Napoletana

Ingredienti della farcitura della Pastiera

Per preparare la Pastiera occorre:

1 barattolo di grano

100 gr. di latte

30 gr. di burro

una buccia grattugiata di limone

700 gr. di ricotta

600 gr. di zucchero

5 uova intere più due tuorli

un pizzico di cannella

1 fialetta di millefiori


Ingredienti per la pasta frolla

Per la pasta frolla della Pastiera Napoletana occorrono:

500 grammi di farina

3 uova intere

200 gr. di zucchero

200 gr. di strutto


Preparazione del ripieno della Pastiera

Passare il grano con il passaverdura e metterlo in un tegame con il latte, il burro e una buccia grattata di limone. Far bollire e mescolare sul fuoco per 10 minuti finché diventa una crema. Lasciare raffreddare.

In una terrina grande, frullare la ricotta, lo zucchero e le uova. Aggiungere un cucchiaio di vaniglia, un pizzico di cannella e una fiala di fiori d’arancio. Lavorare il tutto con le fruste fino a rendere sottile il corpo dell’impasto. Poi aggiungere una grattata di buccia di limone.

Aggiungere il grano e lavorare ancora un poco.

Preparazione della pasta frolla

Preparare la pasta frolla disponendo la farina a fontana ed incorporare uova, zucchero e strutto. Formare una palla senza lavorarla troppo. Distenderla con il matterello e rivestire la teglia di 33 cm precedentemente imburrata foderando anche i bordi.

Il residuo di pasta frolla deve essere conservato per formare le strisce di decorazione.

Farcitura

Riempire con la crema la teglia rivestita e decorare con strisce di pasta frolla preparate come segue: stendere la pasta frolla con il matterello sopra un foglio di carta oleata. Con le forbici ritagliare strisce di circa due centimetri di larghezza e capovolgendo la carta delicatamente appoggiare sul composto premendo sui bordi della teglia per tagliarle a misura.

Infornare…

Infornare in forno precedentemente riscaldato a 180° e cuocere per circa un’ora finché non è raggiunto un colore ambrato. Spegnere il forno ed attendere che ‘’impasto si ritiri senza aprirlo.

Al termine spolverare con zucchero a velo utilizzando un passino.

La storia della Pastiera Napoletana

La Pastiera è indiscutibilmente la regina della pasticceria napoletana. A Pasqua e nelle festività si sente il profumo di grano e millefiori dalle case e dalle pasticcerie.

Questo dolce così ricco affonda le sue radici nel mito. Secondo la leggenda, la sirena Partenope approdò al Golfo di Napoli, da dove dava voce al suo canto melodioso e dolcissimo. Per ringraziare la Sirena Partenope, la popolazione le portava sette doni: la farina, simbolo di ricchezza; la ricotta, simbolo di abbondanza; le uova, simbolo di fertilità; il grano cotto nel latte, a simbolo della fusione di regno animale e vegetale; i fiori d’arancio profumo delle terre campane; le spezie, omaggio di tutti i popoli; e lo zucchero, per celebrare la dolcezza del canto della sirena. Partenope apprezzò così tanto questi doni che li mescolò creando la Pastiera Napoletana.

Ma c’è anche un’altra leggenda! Pare che la Pastiera sia nata nel XVI secolo a San Gregorio Armeno.

Nel convento di San Gregorio,una suora volle preparare un dolce che avesse in sé la simbologia cristiana unita alle spezie dell’Asia. E quindi unì le uova, la ricotta e il grano, associandovi aromi provenienti dall’Asia e l’essenza dei fiori d’arancio del giardino del convento.

Non sappiamo quale sia la vera origine della Pastiera, ma sappiamo di certo che a Pasqua e a Natale il suo profumo è davvero inebriante.

Leggi la ricetta della nostra Zeppola di San Giuseppe. Clicca qui!